Insieme per la pace, a Piazza Armerina il più grande ritrovo di cadetti militari

Insegnare la pace. Che non deve essere un’aspirazione ma uno stato: raggiunto e salvaguardato attraverso libertà individuali, della democrazia, dello Stato di diritto e dei diritti umani universali. E per tutto questo, si deve necessariamente mettere i più giovani al centro, fornire loro i giusti strumenti per comprendere la lezione del passato e ricollegarli alle istituzioni; far conoscere il prezzo dei conflitti in termini di migrazioni, diritti umani, cambiamenti climatici; garantire loro le chiavi di accesso corrette per sperare in un futuro giusto. Libero da violenza di qualsiasi tipo, con accesso paritario a istruzione e occupazione.

Il Forum internazionale per la Pace, la Sicurezza e la Prosperità è giunto alla sua terza edizione ed è in programma dal 27 al 29 marzo a Piazza Armerina, in Sicilia, nell’anno in cui cade l’ottantesimo anniversario dello Sbarco alleato; sono attesi centinaia di partecipanti, tra studenti delle scuole superiori, universitari, cadetti di accademie e collegi militari, affiancati da accademici, professionisti militari e di pubblica sicurezza, operatori di pace, oltre che leader politici e amministratori. “Contro la disinformazione” è il tema scelto dal Forum 2023. In anni in cui le fake news sono al centro dell’attenzione quotidiana, alimentate da una mole immensa e in continua crescita di informazioni su piattaforme diverse, si parte dalla definizione della Nato che indica come "disinformazione" la creazione e diffusione deliberata di informazioni false o manipolate con l'intento di ingannare o fuorviare l’opinione pubblica. Il Forum internazionale per la Pace, la Sicurezza e la Prosperità 2023 invita accademici, esperti operativi e studenti di istituzioni militari e civili a discutere insieme sugli effetti della disinformazione su pace, sicurezza e prosperità.Siamo dunque nell’ottantesimo anniversario dello Sbarco: sarà proprio il Forum ad aprire virtualmente le manifestazioni che segneranno il ricordo dell’Operazione Husky. Diverse già le date segnate, ma altre se ne aggiungeranno in corsa: dal 9 maggio, giorno del devastante bombardamento su Palermo, al 7 e 8 luglio quando alle Ciminiere di Catania si discuterà della “Sicilia nella seconda guerra mondiale” con gli storici di Italia, Stati Uniti, Canada, Gran Bretagna, Germania. Dal 10 si potranno seguire i “walk” forniti di mappa che indicherà i luoghi dello Sbarco, i punti di interesse, le testimonianze dei local insider, e il tragitto seguito dalle truppe alleate, sbarcate lungo la costa siciliana, da Licata ad Augusta.