“Anche i santi vivono in cella”: viaggio nella religiosità dei detenuti, desideri e speranze
Lunedì prossimo, ore 17,30 , all’Hennaion , La Biblioteca degli autori ennesi, Via Roma 414/416, ad Enna, sarà presentato il libro “Anche i Santi vivono in cella”, La moderna edizione, con le foto del regista e fotografo, Paolo Andolina e i testi della giornalista Pierelisa Rizzo. Un racconto, tra immagini e parole, di come i reclusi si ancorano ad un Dio per sopravvivere e coltivare la speranza. Contestualmente alla presentazione del libro, sarà inaugurata , sempre all’Hennaion, la personale di Paolo Andolina con alcuni scatti tratti dal libro, visitabile, fino al 5 gennaio 2022, da lunedì a sabato, dalle ore 11:00 alle ore 13:00 e dalle ore 17:30 alle 20:00 . “Anche i Santi vivono in cella” è un lavoro che vede la luce, con una raccolta di foto di oltre 30 anni, all’interno del carcere di Enna . <Tanti, tantissimi, troppi sono i detenuti che transitano nelle “patrie galere”. Molti li ho incontrati e fotografati in questi anni di lavoro come fotografo all’interno di un carcere siciliano. Giovani e meno giovani, africani, albanesi, francesi, curdi, indiani e… anche paesani. – dice Andolina - Un reportage sull’uomo, dove “Ogni gesto, ogni oggetto ogni icona assume un significato purificatore e riconciliatore”. Qui ho compreso che la speranza nel proprio Dio dà la possibilità di vedere fuori da una finestra anche quando è ermeticamente chiusa. E che ti da la forza e la dignità che ti permette di vivere anche quando si è morti. E con questa speranza che in questi luoghi sorge anche quel Dio che non ho mai incontrato, ma che va in ogni carcerato, poiché in carcere se ne sente particolarmente bisogno>. <Terra e cielo, arte e impegno,. Questo progetto fotografico è anche un progetto di vita, il segno di una presenza costante e partecipe accanto a chi è temporaneamente privato della propria libertà > – scrive nella prefazione al libro Don Luigi Ciotti. All’evento, con il patrocinio del Comune di Enna , della Regione Sicilia, Assessorato ai Beni Culturali e all’Identità Siciliana e il Libero Consorzio comunale di Enna, i contributi di Riccardo Iacona , giornalista e conduttore Rai ed Enrico Bellavia, giornalista di Repubblica, parteciperanno oltre gli autori , il sindaco di Enna, Maurizio Dipietro e Mario Messina, bibliotecario Hennaion.