CAPIZZI. Protesta degli studenti di Capizzi per ottenere dal Comune l’abbonamento gratuito per il trasporto a scuola. Nel piccolo centro sui Nebrodi, in provincia di Messina, non ci sono scuole superiori e circa 150 ragazzi ogni giorno si servono dei pullman per arrivare fino a Nicosia e frequentare gli istituti superiori. Il comune di Capizzi ha accumulato negli anni un debito nei confronti della ditta di trasporti, la Regione nel tempo prima ha ritardato i trasferimenti verso le casse comunali e successivamente li ha ridotti, creando un contenzioso tra Comune e azienda, quest’ultima prima di concedere un nuovo credito all’ente pretende il pagamento degli arretrati, il Comune è stato costretto di conseguenza a tagliare il contributo per il trasporto alunni. Gli studenti la settimana scorsa hanno occupato il Comune di Capizzi e oggi hanno inscenato un’altra protesta, decidendo in massa di recarsi a Nicosia a piedi, coprendo, l’intero percorso di circa 25 km che separa le due località. La spesa trasporti per le famiglie è insostenibile, un abbonamento ha un costo mensile di circa 100 euro, per tutto l’anno scolastico la spesa è di oltre 1000 euro, se in una famiglia ci sono due o tre figli i costi si raddoppiano o triplicano. Un centinaio di ragazzi sono partiti da Capizzi alle 6 del mattino ed attraversando una strada statale e poi lungo una regia trazzera, hanno raggiunto Nicosia, scortati da una vettura della polizia, durante il percorso canti, urla e slogan hanno caratterizzato l’intero cammino, in Piazza Garibaldi a Nicosia si sono uniti ai loro colleghi nicosiani, in un simbolico abbraccio solidale. Gli studenti nicosiani dell’istituto Alessandro Volta non sono entrati a scuola in protesta con il dirigente scolastico che aveva vietato la manifestazione, mentre gli studenti del liceo Fratelli Testa hanno fatto lezione per due ore e, dopo aver ottenuto il permesso dal dirigente scolastico, si sono uniti ai loro compagni di Capizzi, in tutto un migliaio di ragazzi hanno percorso le vie del centro cittadino, con cori e canti, un corteo che ha terminato il suo percorso al belvedere di Santa Maria di Gesù.