NICOSIA. Engiofood, un progetto di filiera che, trasformando il grano in pasta di qualità locale, potrà offrire lavoro sul territorio di Nicosia e dintorni Qualche giorno fa è stato presentato presso il seminario vescovile un progetto, che potrebbe costituire una interessante forma di investimento imprenditoriale sul territorio di Nicosia e dintorni. E’ stato denominato “Engiofood” e si tratta di un progetto di filiera rivolto sia ad agricoltori che a figure professionali del luogo, che verrebbero coinvolti nel procedimento completo che dalla semina del grano passerebbe ai pastifici per la realizzazione di pasta di qualità locale e infine arriverebbe all’esportazione del prodotto finito in paesi come America o Cina. Secondo Filippo Lizzo, ideatore e sviluppatore del progetto, si prevede l’assunzione di almeno 25 figure manageriali, che per l’appunto si andranno a ricercare in primo luogo sul territorio in cui la struttura verrà costituita. L’imprenditore nicosiano si è dedicato al commercio per decenni al nord, insieme ai suoi fratelli, sin quando ha deciso di tornare in Sicilia ed investire sulla propria terra. Una delle finalità principali del progetto è dunque proprio la valorizzazione dei prodotti e delle maestranze locali, a 360 gradi. Nel progetto proposto agli agricoltori si offrirebbe la possibilità di guadagnare quasi il doppio rispetto agli attuali introiti ricavati dalla vendita del proprio grano oltre all’opportunità di divenire soci della società. Filippo Lizzo desidera veder realizzato Engiofood nel minor tempo possibile e a tal fine è già interessato ad un immobile sul territorio di Nicosia, che sembrerebbe possedere i requisiti necessari per creare la struttura. Nel caso in cui però la trattativa non dovesse andare a buon fine, sarà costretto a spostarsi verso altre zone siciliane. Servizio di Maria Teresa La Via