Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Piazza, biglietto unico alla Villa Romana: si chiede concertazione alla Regione

PIAZZA ARMERINA. La revoca immediata del biglietto unico e l'apertura di un tavolo di concertazione con l'assessorato regionale ai Beni culturali. A chiederlo, con un ordine del giorno approvato all'unanimità, il consiglio comunale armerino, riunito lunedì sera in seduta straordinaria con all'esame il contestato ticket unico obbligatorio Villa Romana-Aidone-Morgantina, introdotto solo nel sito Unesco da fine ottobre. L'aula ha detto no alla "soluzione unilaterale" assunta dall'assessore Maria Rita Sgarlata e ha deciso anche di nominare una commissione straordinaria con cui monitorare tutta la vicenda. A farne parte saranno il sindaco o un suo delegato e quattro consiglieri comunali: Laura Saffila, Lillo Cimino, Francesco Alberghina e Manuela Lentini. Presenti al dibattito anche i deputati regionali piazzesi Antonio Venturino e Luisa Lantieri. «Ho parlato con l'assessore regionale Sgarlata, mi ha raccontato che ad una riunione avuta con i sindaci di Aidone e Piazza Armerina, diversi mesi fa, i due amministratori erano stati consenzienti a questa soluzione», ha sottolineato in aula il deputato Lantieri, chiedendo di trasformare il ticket unico da obbligatorio a facoltativo. «Certo prima di introdurre il biglietto unico obbligatorio sarebbe stato giusto ascoltare il consiglio comunale, ma vi invito a riflettere su un dato che va oltre, non è mai stata fatta in tutti questi anni un'offerta turistica degna di questo nome, è mancata sempre la programmazione adeguata, tale da convincere i tour operator ad investire in questo territorio, dobbiamo uscire una volte per tutte dal campanilismo», aggiunge Venturino, vice presidente dell'assemblea regionale siciliana.

Caricamento commenti

Commenta la notizia