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L’Europa «accende le luci» a Pietraperzia, progetto da 3 milioni della Comunità europea

PIETRAPERZIA. Tre milioni di euro dalla Comunità Europea al Comune per il progetto sul risparmio energetico «Jessica». La firma della convenzione mercoledì mattina 29 gennaio nell'ufficio comunale del sindaco Enzo Emma. Il finanziamento verrà gestito direttamente da Bruxelles, senza altri passaggi istituzionali e Pietraperzia è il primo comune italiano a usufruirne. Una buona notizia, dopo il buio pesto che avvolge le strade del paese da alcuni giorni.
L'illuminazione pubblica si accende non all'imbrunire ma quando fa già buio. Il sindaco Emma, in proposito dichiara: «Allo stato attuale abbiamo necessità di risparmiare. Si tornerà alla situazione normale quando entrerà in vigore il progetto di risparmio energetico Jessica». Il buio dura per circa mezz'ora, la sera dalle 17,30 alle 18,10 quando si accendono le luci. La mattina vengono spente alle 5 e mezza. Le prime luci del giorno arrivano circa un'ora e mezza dopo, verso le sette. Pietraperzia è il primo Comune italiano che fruirà del progetto «Jessica».
In paese mercoledì mattina arriveranno due funzionari da Bruxelles e dei dirigenti di una società di Milano che si occuperà di gestione e direzione del progetto. Il sindaco Enzo Emma dice: «Subito dopo la firma della convenzione si partirà con l'emanazione dei bandi. Quindi i vari aspetti di Jessica produrranno i loro effetti in pochi mesi, giusto il tempo di completare l'iter dei bandi e della messa in funzione di quanto previsto dal progetto stesso», Numerosi gli interventi previsti.
Tra essi, il montaggio di lampade a risparmio energetico e a led per le strade e anche negli edifici pubblici. Anche l'unico semaforo del paese sarà con lampade a risparmio energetico e diventerà «intelligente». Infatti il rosso e gli altri colori del semaforo stesso verranno tarati in funzione del traffico. Anche questa è una grossa conquista per il paese. Attualmente il semaforo funziona e blocca il traffico anche in assenza di auto e moto dalle altre strade che si incrociano. Ci saranno anche impianti fotovoltaici negli edifici pubblici e il montaggio di timer e sensori per regolare accensione e spegnimento di luci e riscaldamenti anche negli stessi edifici pubblici come scuole, biblioteca comunale, uffici del Comune.
Fra le arterie attualmente al buio, anche la centralissima piazza Vittorio Emanuele che viene illuminata solo dai bar e dalle luci della banca di credito cooperativo «San Michele».
«Di certo Pietraperzia potrà andare fiera - dichiara l'assessore al Ramo Salvatore Di Calogero - di una illuminazione moderna e molto efficiente pur nel contesto del risparmio energetico». «L'attuale amministrazione comunale del sindaco Enzo Emma - conclude l'assessore Di Calogero - ha avuto in testa il "pallino" di migliorare i vari aspetti della vita quotidiana fin dal suo insediamento, nel maggio 2010». Il sindaco Enzo Emma conclude: «Di certo il nostro intento è quello di offrire alla nostra cittadinanza un paese molto bello ed efficiente. I nuovi dispositivi contribuiranno a rendere il nostro paese veramente un fiore all'occhiello per i cittadini che vi abitano e un ottimo biglietto da visita per i forestieri». Tra le zone che verranno maggiormente illuminate i viali Marconi e della Pace e le strade più "sensibili". «Non verrà dimenticato nemmeno il centro storico», conclude il sindaco Enzo Emma. «L'illuminazione pubblica sarà potenziata nel rispetto del contesto storico e paesaggistico».

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