NICOSIA. Nonostante le pessime condizioni igieniche della città, a causa della mancata raccolta dei rifiuti solidi urbani, per l'ufficio sanitario dell'Asp non c'è emergenza sanitaria ma invita il Comune a togliere la spazzatura. Lo afferma in una nota il responsabile dell'ufficio dell’Azienda sanitaria il cui intervento era stato sollecitato dall'amministrazione comunale.
Il problema, che per la città è una costante dal 2005, si è aggravato dall'inizio del mese dopo che per qualche giorno in tutta la città la raccolta non è stata effettuata a causa del fermo dei mezzi rimasti in cantiere perché senza carburante. Risolto il problema del pagamento della fornitura di carburante, la raccolta è ripartita ma i problemi non si sono risolti perché il servizio è stato prestato a macchia di leopardo. Così i rifiuti che non sono stati rimossi hanno continuato ad accumularsi giorno dopo giorno. La città continua a rimanere molto sporca soprattutto nelle periferie dove i cumuli di immondizia invadono le carreggiate stradali e dove i sacchetti pieni di scarti diventano facile preda di cani e gatti randagi. I topi proliferano e l'aria soprattutto in questi giorni in cui si è registrato un aumento delle temperature vicino ai cassonetti è irrespirabile.
Nel centro della città il problema continua a rimanere sotto controllo e soprattutto nelle zone sensibili, come le scuole, le caserme e l'ospedale, la raccolta viene garantita quotidianamente. Ma mano a mano che ci si allontana dalle zone sensibili e dal centro il problema si aggrava. la speranza è che presto possa tornare la normalità.
Caricamento commenti
Commenta la notizia