NICOSIA. Sarà un'infiorata speciale quella che quest'anno festeggia, il 14 e 15 giugno, il ventennale della manifestazione che, grazie alla Fidapa che la introdusse nel 1995 importandola da Noto, è ormai patrimonio e tradizione consolidata della città.
Quest'anno la manifestazione allarga i suoi confini prospettici e viene portata avanti con la collaborazione delle sezioni Fidapa di Capizzi, Calascibetta, Cerami, Enna, Gangi, Leonforte, Petralie - Madonie, e i Comuni di Gagliano, Nissoria, Sperlinga e Troina. Ma ci sarà anche la partecipazione della Fidapa e del Comune di Noto. E non mancherà nemmeno la collaborazione di diverse associazioni locali. Ogni Comune rappresenterà un bozzetto che andrà a costituire il consueto manto di fiori, che tra maggio e giugno, anima la via Gian Battista Li Volsi. I bozzettisti si ispireranno ad un unico tema che la Fidapa, presieduta da Ina Di Figlia, ha individuato ne «I luoghi dell'identità». Per festeggiare il ventennale ci sarà anche un annullo filatelico di Poste italiane, e poi mostre e visite guidate ai principali monumenti della città, degustazione di prodotti tipici e incontri culturali. E tra le novità anche un'anteprima della «Casazza» nicosiana e la sinergia con l'Ufficio di comunicazioni sociali della Diocesi, che il 14 e 15 giugno ha programmato la 48ª giornata delle Comunicazioni sociali e ha fatto confluire le proprie proposte all'interno della manifestazione. Insomma sarà una due giorni di un evento, fatti di tanti singoli eventi, che è stato programmato nell'ottica della collaborazione con il territorio per allargare i propri confini a fare sistema in un momento di grande difficoltà ed in cui la speranza rimane quella della valorizzazione delle risorse territoriali.
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