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Ricorso sulle tariffe Tia, ad Agira si rischia l’effetto domino

AGIRA. Un ricorso alla Commissione Tributaria, presentato da una cittadina di Agira - che contesta una bolletta della tariffa di igiene ambientale (l'ex Tarsu) da 230 euro - potrebbe provocare un effetto-domino, se accolto, destinato ad abbattersi sulla Tia del 2011.
Una residente, in pratica, contesta la disapplicazione della delibera del consiglio comunale, che stabiliva il costo per il 2010, nel 2011, per un presunto difetto di competenza del sindaco, perché sarebbe competenza esclusiva del consiglio comunale. Nel ricorso, che ha suscitato un dibattito, negli ambienti politici agirini, vengono citate anche le sentenze della Commissione tributaria e della giurisprudenza sulla competenza. La commissione tributaria provinciale di Enna, in effetti, nel 2013 ha affermato che "nell'ordinamento siciliano la competenza per la determinazione dell'articolazione tariffaria in materia di Tarsu/Tia appartiene all'organo consiliare". Il fondamento legislativo della potestà impositiva, demandata a un organo collegiale deriverebbe, secondo parte della giurisprudenza, "dalla necessità di fare in modo che la prestazione tributaria imposta ai membri della collettività sia frutto di quella dialettica democratica proprie del dibattito consiliare al fine di permettere ai rappresentanti del corpo elettorale locale di valutare appieno le conseguenze". Nel ricorso vengono inoltre citate altre motivazioni, tra cui un presunto "spropositato aumento delle tariffe". Se il ricorso fosse accolto - e la ricorrente chiede formalmente l'"annullamento della cartella di pagamento con vittoria di spese, competenze ed onorari di giudizio" - le motivazioni sarebbero estendibili ad altri. Il presidente del consiglio comunale Luigi Manno afferma di aver chiesto al sindaco la revoca degli atti, che però a tutt'oggi sono ancora in vigore.
Ogni previsione o ipotesi preventiva, tuttavia, è prematura, considerato che bisogna prima attendere la sentenza dei giudici della Commissione Tributaria.

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