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Tragico scontro a Enna, si ascoltano i testimoni

L’incidente provocato dall’alta velocità e dall’asfalto bagnato dalla pioggia. Resta grave un uomo di 36 anni di Piazza Armerina. Niente autopsia sulle tre ventenni decedute

PIAZZA ARMERINA. L’asfalto reso scivoloso dalla pioggia e una velocità eccessiva sarebbero all'origine della terribile tragedia della strada che ha visto tre ragazze perdere la vita sabato sulla statale 117 Bis, che da Piazza Armerina porta a Valguarnera. La Procura di Enna rilascerà già oggi il nulla osta per la restituzione alle famiglie dei corpi delle tre giovani del Catanese rimaste vittime dell’incidente stradale: Maria Carmela Iuculano, 21 anni, residente a Motta Sant'Anastasia, Jenisha Soorkea, 24 anni, residente a Mascalucia e Federica Barbagallo, appena 19 anni, catanese, che viaggiavano tutte e tre a bordo di una Peugeot 208. La magistratura inquirente, che ha aperto un fascicolo sul drammatico impatto frontale, non ha ritenuto necessario disporre l'esame autoptico sui cadaveri delle vittime. Stabili le condizioni dei cinque feriti. Uno dei due piazzesi che si trovavano a bordo dell'Opel Corsa, B. M., 36 anni, è ricoverato in prognosi riservata all'ospedale Umberto I di Enna, con fratture multiple ed un trauma cranico. Le condizioni degli altri quattro feriti non dovrebbero destare particolari preoccupazioni.
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