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Lavoratori senza stipendio, la raccolta rifiuti a Enna è a rischio

ENNA. Archiviata la scorsa settimana con una sorta di "tregua armata" per alcuni settori come la Formazione professionale, bonifica e forestali che hanno momentaneamente sospeso le loro proteste ne è iniziata un'altra non meno turbolenta. A fare sentire la loro voce i lavoratori del settore rifiuti e dei precari negli enti locali. Un bacino complessivo per questi due comparti in tutta la provincia di diverse migliaia di unità. Per i primi la Cgil ha già informato la prefettura che se non si risolverà il problema dello stipendio di dicembre e tredicesima potrebbero esserci problemi nel servizio di raccolta dei rifiuti nel periodo natalizio. Ma non solo ci sono cantieri dove i lavoratori vantano diverse mensilità arretrate, a Leonforte sono 4, a Villarosa, Calascibetta, Pietraperzia e Cerami, Aidone, Assoro, Centuripe 2, compreso novembre. Una situazione finanziaria difficile anche perchè il debito che la società Ennaeuno vanta dai 20 comuni è di oltre 4.500.000 euro su un totale del costo complessivo annuo di circa 19 milioni del costo complessivo del servizio. E tra l'altro l'aria del settore è già calda visto che Cisl, Uil, Ugl e Fiadel hanno denunciato la società Ato Ennaeuno di comportamento antisindacale poiché vengono consumati atti che riguardano in particolare il personale senza nessuna concertazione e contrattazione con le parti sociali mentre il contratto di lavoro lo obbliga. Ma non meno tesa è l'aria tra i precari Asu nel Comune del capoluogo dove i circa 107 soggetti con uno "stipendio" di 570 euro mensili sono in stato di agitazione per le incertezze lavorative dal prossimo 2 gennaio ma nello stesso tempo non non percepiscono lo stipendio da 2 mesi. I lavoratori hanno deciso di non interrompere i servizi erogati ma contestualmente costituire un presidio permanente presso il Teatro Garibaldi finalizzato a tenere alto il livello di attenzione sul problema e a solidarizzare con il Sindaco Paolo Garofalo, che da 12 giorni è in sciopero della fame.

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