PIAZZA ARMERINA. Incoraggianti dati per la Villa Romana del Casale nel bimestre gennaio-febbraio. I due primi mesi del 2014 fanno segnare un segno + rispetto allo stesso periodo del 2013. Si tratta solo di numeri indicativi. Gennaio e febbraio vengono considerati da sempre, infatti, i due mesi "morti" in termini di ingressi al sito Unesco. Ma sono pur sempre un segnale da non sottovalutare, anche alla luce delle forti polemiche che avevano accompagnato a novembre la contestata introduzionedel biglietto unico obbligatorio Villa-Morgantina-Dea di Aidone a 14 euro, rispetto ai 10 euro del ticket fino allora pagato dai turisti per vedere i soli pavimenti musivi patrimonio dell'Umanità. Febbraio appena trascorso ha chiuso con 5.026 biglietti staccati contro i 4973 del febbraio di un anno fa. Gennaio aveva anche fatto meglio, con 4803 visite rispetto alle 4315 del gennaio 2013. La partenza del ticket unico obbligatorio, lo scorso novembre, aveva fatto temere a molti un immediato calo delle visite.I primi quattro mesi di sperimentazione del ticket unico, invece, sembrano suggerire altro. Se si confronta il quadrimestre che va dal novembre 2012 al febbraio 2013, quando ancora c'era il ticket a 10 euro, con l'ultimo quadrimestre, quello dal novembre 2013 al febbraio 2014, con il nuovo biglietto obbligatorio a 14 euro, si vede che non solo il nuovo ticket tiene, ma si registra anche un lieve aumento: novembre 2012/febbraio 2013 con 25.386 biglietti staccati, novembre 2013/febbraio 2014 con 25605. In realtà prima di essere ottimisti bisognerà attendere i flussi turistici veri, quelli che si registrano tra aprile e settembre. E soprattutto verificare il reale effetto sulle statistiche del sito Unesco provocato dalle annunciate e ripetute disdette arrivate da diversi tour operator all'indomani dell'introduzione del ticket unico. Disdette che sarebbero proseguite anche nelle settimane scorse, tanto da portare l'amministrazione comunale, la direzione della Villa e diversi operatori turistici locali a confrontarsi attorno allo stesso tavolo.
Caricamento commenti
Commenta la notizia