PIAZZA ARMERINA. Cimitero Bellia ridotto ad un letamaio tra le proteste dei cittadini a causa della mancata raccolta dei rifiuti dai bidoni. Da due settimane il servizio non viene svolto. Cumuli di lumini, fiori secchi, cartacce, fogliame e altri rifiuti si ritrovano ad ogni angolo del camposanto, dietro ogni viale. Abbiamo effettuato ieri mattina un sopralluogo in lungo e largo per i viali cimiteriali, tutti i contenitori dei rifiuti sono risultati stracolmi, con quintali di rifiuti accumulati a terra, accanto ai bidoni. Le proteste non si contano. La direzione cimiteriale riceve ogni giorno le lamentele di chi va a trovare i propri cari, chiama l'assessorato comunale al Verde pubblico e chiede un intervento immediato. «Il problema non dipende dal Comune, ma dall'Ato Rifiuti Ennaeuno che dimostra ancora una volta di non essere all'altezza della città, i quattro motofurgoni in dotazione, già usurati e vecchi, sono guasti da tempo, si sono rotti uno dopo l'altro, sono gli unici mezzi che possono entrare e percorrere i viali cimiteriali, le riparazioni non vengono effettuate, anche se si tratta di pezzi di ricambio e manutenzioni da 350 euro o 900 euro, stiamo subendo questa grave inefficienza, un disservizio gravissimo, la dimostrazione ennesima che abbiamo fatto bene ad andare con la Srr Caltanissetta Provincia Sud», dice l'assessore al Verde pubblico, il vicesindaco Giuseppe Mattia.
«Un cimitero non può ridursi in queste condizioni, è un esempio di gravissima inciviltà, sporco all'inverosimile, il nostro movimento riceve numerose segnalazioni di proteste, abbiamo effettuato un sopralluogo, scattato un centinaio di foto che testimoniano il degrado senza precedenti che si è venuto a creare e chiediamo un intervento di pulizia immediata dell'area», spiega Mimmo Repoli, attivista del Movimento Cinque Stelle. Uno spettacolo vissuto con disagio dagli utenti. «Ma si rende conto che fine ha fatto il cimitero, una situazione vergognosa?», ci dice un'anziana signora, dopo aver pulito la sua tomba di famiglia ed essere stata costretta a gettare alcuni rifiuti in uno dei tanti cumuli presenti. Poco lontano, in un viale, una decina di lumini vecchi si trovano disseminati a terra. Dalla direzione cimiteriale ci dicono che normalmente la raccolta dei rifiuti dai bidoni viene effettuata due volte a settimana, ma da quindici giorni il servizio non è stato più effettuato.
«Dopo insistenti e quotidiane pressioni e richieste di intervento da ieri mattina è operativo un secondo motofurgone che ha iniziato la raccolta all'interno del cimitero, entro un paio di settimane dovrebbe tornare la normalità, ma soprattutto partirà il lavoro della Tekra, la nuova impresa che si occuperà della raccolta dei rifiuti e questi continui disservizi che la città subisce per colpa dell'Ato Rifiuti di Enna finiranno», dice Mattia.
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