ENNA. Sono 197 le aziende cittadine che hanno fatto richiesta per ottenere i benefici proposti dalla Zona franca urbana. A darne notizia è il sindaco Paolo Garofalo che soddisfatto può affermare che è stato centrato pienamente l'obiettivo prefissato subito dopo la firma del provvedimento. Infatti il Comune aveva ipotizzato che sarebbero state circa 200 le aziende che avrebbero richiesto i benefici della normativa. Essendo 197 gli imprenditori che hanno presentato domanda l'obiettivo è centrato.
«Ogni azienda - dice Garofalo - potrà ottenere sgravi fiscali per 35 - 38 mila euro». Complessivamente arriveranno in città sgravi fiscali per circa 7 milioni e 500 mila euro. Considerando il grave momento di crisi che purtroppo si protrae da anni questo non è un intervento di poco conto. «La misura servirà a rivitalizzare i quartieri periferici della città». Infatti gli sgravi sono stati previsti solo per zone periferiche e non per il centro cittadino. C'è però da tenere conto che nella Zfu è rientrata l'intera Zona artigianale. Questo vuol dire che tale area può finalmente spiccare il volo.«Considero - conclude il sindaco Paolo Garofalo - la grande partecipazione all'intervento da parte degli imprenditori come un successo di tutta la comunità e dell'amministrazione comunale». Il Comune di Enna è stata l'unica realtà comunale della provincia che ha avuto finanziata la Zfu. Per le altre, purtroppo, è stata un'occasione persa.
«Finalmente - dice il presidente provinciale della Confartigianato Mario Cascio - provvedimenti che vanno incontro davvero all'imprenditoria. Vorrei ricordare che solo sostenendo con convinzione le aziende si può sperare di uscire dalla crisi». «Gli imprenditori ennesi - dice l'assessore alle Attività produttive Fabiola Lo Presti - hanno mostrato subito grande interesse. E già da luglio i primi benefici, esenzioni e riduzioni di tasse, potranno essere attivati. Abbiamo preso al volo l'opportunità di offrire per quattro/cinque anni condizioni volte a rafforzare le aziende». Una nota di soddisfazione pure dal segretario provinciale della Cisl Tommaso Guarino: «Adesso le aziende devono puntare con decisione a migliorare la produzione. Ci attendiamo nuove assunzioni. Il percorso intrapreso è importante per la città di Enna ma deve essere monitorato continuamente. Supremo baluardo dell'iniziativa, ma anche di ogni altra, deve essere la legalità».
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