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Pass auto per invalidi a Enna, ritirati 500 «tesserini»

Sui novecento rilasciati nel corso degli anni oltre la metà dei titolari sono risultati ai controlli non più in regola con le norme attualmente vigenti

ENNA. Alcuni erano stati rilasciati molti anni fa e i titolari non erano più in possesso dei requisiti. Altri tesserini per la sosta degli invalidi, più semplicemente, non erano più in regola, perché nel frattempo le normative sono divenute più stringenti. Sono queste alcune delle ragioni per cui il comando della Polizia municipale di Enna ha ritirato quasi 500 tesserini per la sosta dei disabili, su una platea complessiva di poco più di 900, nel giro di un anno. Un possessore di “tesserino” su due, a Enna, non era in regola. In certi casi la situazione potrà essere valutata nuovamente, se arrivassero contestazioni, ma per il momento l’autorizzazione alla sosta per disabili, a ben 500 persone, è stata revocata. I provvedimenti sono stati emessi dagli stessi agenti, diretti dal comandante Aldo Gloria, che nel giro di un anno si sono resi protagonisti di un’azione di controllo a tappeto, con tanto di convocazione ufficiale dei proprietari dei tesserini. A comunicarlo è proprio il comandante Gloria, che ieri ha tracciato un consuntivo dell’ultimo anno alla guida del corpo dei vigili.

«Abbiamo compiuto un imponente lavoro di verifica delle condizioni previste dalla legge – spiega Gloria – per garantire e vigilare sull'assoluto rispetto di chi ha reale necessità di fruire dei parcheggi per i disabili». Tra le altre attività svolte in questi ultimi dodici mesi, ci sono anche le prime multe a proprietari di cani che non ripuliscono le deiezioni dei propri amici a quattro zampe, o che li portano in giro senza guinzaglio. Le sanzioni applicate sinora sono il minimo previsto dalla legge, ovvero multe di 25 o 30 euro ciascuna, ma per chi fosse colto in contravvenzione in maniera recidiva, si potrebbe arrivare fino a 500 euro.

 

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