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Rifiuti, sopralluogo al centro di Gagliano: l’Ecopunto ancora non «decolla»

GAGLIANO. Il sopralluogo congiunto dà esito positivo e la data di attivazione del centro intercomunale di raccolta differenziata di Gagliano Castelferrato si va facendo sempre più vicina. Nel pomeriggio di mercoledì scorso infatti è stato effettuato un sopralluogo congiunto tra i responsabili dell'Ato Ennaeuno ed il Comune di Gagliano Casteferrato. Presenti i tecnici dei due enti ed il commissario straordinario inviato dalla Regione a Ennaeuno Eugenio Amato e il sindaco di Gagliano Salvatore Zappulla.

A quanto pare è stata trovata una soluzione al problema ostativo più serio ovvero l'autorizzazione allo scarico delle acque fognarie dell'impianto da parte del Comune e quindi a breve questo adempimento sarà consumato come hanno confermato sia Amato che Zappulla. «Abbiamo individuato insieme all'amministrazione comunale nella massima cordialità e collaborazione una soluzione a questo problema - ha commentato Amato - ritengo che ci avviciniamo sempre più all'apertura del centro». «Abbiamo trovato una soluzione che finalmente dovrebbe tracciare la strada che porti all'apertura di questo centro - conferma il sindaco Salvatore Zappulla - sono fiducioso che finalmente questa struttura nel giro di poco tempo possa finalmente entrare in attività».

Risolto questo problema ce n’è però un altro tutto interno a Ennaeuno, quello delle spese da sostenere per rimettere in funzione il centro che in questo anni di fermo è stato anche oggetto ad atti vandalici da parte di ignoti. Quindi ci sarà da sostenere una spesa di non meno di un centinaio di migliaia di euro che dovrà però essere autorizzata dall'assemblea dei soci ovvero i sindaci.

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