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Rifiuti, c’è l’ok: la Srr approva il piano d’ambito per la provincia di Enna

Prevede la raccolta differenziata sul territorio dei comuni consorziati, la razionale gestione degli impianti sovracomunali e il contenimento dei costi del servizio, compresso a 19 milioni di euro

ENNA. Un piano che va a garantire servizi e livelli occupazionali dei cantieri ma non quello del settore amministrativo. È quello relativo ai rifiuti approvato giovedì dal Cda della Srr, la società di rilevamento rifiuti della provincia di Enna, composto dal presidente, il sindaco di Valguarnera, Sebo Leanza, e dai componenti, i primi cittadini di Regalbuto, Francesco Bivona, e Pippo Bertini, di Assoro.

Il piano d’ambito è stato redatto da un gruppo di lavoro di tecnici, dipendenti dell’Ato, secondo le direttive della Srr, e prevede la raccolta differenziata sul territorio dei comuni consorziati, la razionale gestione degli impianti sovracomunali e il contenimento dei costi del servizio, compresso a 19 milioni di euro.

Inoltre prevede l’utilizzo di tutto il personale dei cantieri comunali e l’utilizzazione del personale amministrativo con il rapporto di uno su nove operatori. Il che significa che per forza di cosa in questo settore ci potranno essere degli esuberi. Secondo Leanza il piano va a centrare i due obiettivi principali, vale a dire il contenimento dei costi e la garanzia dei servizi.

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