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Scoperto un focolaio di brucellosi ad Agira, scattano i sigilli all’allevamento

Negli ultimi tre mesi sono già più di dieci i sequestri nella provincia

AGIRA. Un altro allevamento bovino della provincia è stato posto sotto sequestro, perché gli esperti hanno individuato un focolaio di brucellosi. Accade stavolta ad Agira, dove l'ordinanza di sequestro, alla luce delle rilevazioni dei veterinari, è stata emessa dal neosindaco Maria Greco. E un provvedimento analogo, negli stessi giorni, è stato preso dal primo cittadino di Leonforte Francesco Sinatra.

A Leonforte, il focolaio individuato riguarda la tubercolosi bovina, scoperta dai laboratori veterinari. Interessa la zona nord della provincia dunque l'ultimo allarme negli allevamenti dell'Ennese. I due sindaci hanno ordinato dei sequestri fiduciari, rispettivamente, nella contrada Salice Cannimeli di Agira e Mistri Soprana a Leonforte. Ancora una volta torna, dunque, lo spettro delle malattie animali.

 

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