ENNA. In città sale la temperatura, l’aria si fa torrida e la permanenza in molti dei reparti dell’Umberto I per i ricoverati è quasi insopportabile. L’impianto dell’area condizionata non è sufficiente per entrambi i padiglioni del nosocomio di contrada Ferrante e le lamentele non tardano ad arrivare. Già una settimana fa avevamo scritto che un gruppo di persone si erano costituite in comitato per raccogliere delle firme e denunciare il grave disservizio ma il neo direttore di presidio Lello Vasco ci aveva assicurato che avrebbe fatto il possibile per risolvere il problema.
A lui quindi ci siamo rivolti per sapere quando ancora si dovrà aspettare. A tal proposito ricordiamo che la gara d’appalto per fornire i mezzi necessari al potenziamento (per intenderci un secondo motore) è già stata espletata da un bel pezzo (e vinta dall’impresa Impellizzeri) ma allora cosa si aspetta? «Per avviare il secondo motore – spiega il Cardiologo - necessitano delle torri di vaporizzazione che partiranno da Mogliano Veneto (Treviso) mercoledì 22 su un autoarticolato e dovrebbero arrivare a Enna entro venerdì».
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