PIAZZA ARMERINA. Arrivano due nuove sedie a rotelle per il reparto di Ortopedia dell'ospedale Chiello. L'attrezzatura è stata donata al presidio sanitario da una ditta privata che ha messo a disposizione del nosocomio il materiale in seguito ad un accordo con i dirigenti sanitari. Un'iniziativa lodevole che assicura un piccolo servizio in più al Chiello, ma che allo stesso tempo mette a nudo l'incapacità del sistema sanitario attuale di poter dare risposte concrete al personale e all'utenza, a partire dalle piccole esigenze quotidiane. Del resto proprio sulle sedie a rotelle i mass media e i cittadini avevano più volte fatto emergere le richieste arrivate dal personale medico e paramedico.
«Non è possibile che questo ospedale debba andare avanti grazie all'elemosina dei privati, dobbiamo ringraziare la ditta privata che ha messo a disposizione del presidio questa attrezzatura, ma l'azienda sanitaria e la direzione ospedaliera devono assumersi le loro responsabilità», dice Rosa Rovetto, presidente del comitato Pro Chiello, la quale in qualche modo lancia una sfida ai dirigenti dell'Asp: «Il Pronto Soccorso ha bisogno di sedie a rotelle adeguate, se l'azienda non è in grado neanche di assicurare il minimo allora vorrà dire che dovremo essere noi cittadini, attraverso il comitato, a lanciare una raccolta di fondi per acquistare le sedie».
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia