ENNA. Nella proposta della nuova pianta organica al vaglio, in questi giorni della Regione, la direzione dell'Asp ha chiesto il raddoppio del personale medico, ostetrico e infermieristico del reparto di Ostetricia e Ginecologia dell'Umberto I. A darci la notizia il direttore sanitario Emanuele Cassarà: «È indubbio che in questo momento c'è un surplus di prestazioni che l'Ostetricia sta garantendo con una certa difficoltà - è inutile nasconderlo - tanto è vero che nella nuova proposta della dotazione organica abbiamo proposto il raddoppio del personale: 19 medici, 23 ostetrici e 23 infermieri».
I numeri dimostrerebbero che l'intenzione dell'Azienda sanitaria è quella di risolvere definitivamente il problema ormai cronico della carenza di personale che qualche giorno fa ha fatto scattare l'allarme di una riduzione dei posti letto da 35 a 24. Il rischio di incorrere in casi di malasanità sembra essere alto. Il primario Ettore La Ferrera, interpellato dopo le innumerevoli segnalazioni che ci sono arrivate da neomamme e familiari ha commentato: «Oltre a garantire un posto letto è necessario prima di tutto assicurare un'assistenza adeguata e con questi ritmi è davvero difficile», ha ribadito il camice bianco.
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