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L’acqua torna potabile a Enna e Pietraperzia

I sindaci dei due comuni hanno «rimosso» i divieti a distanza di una settimana dall’emissione dei provvedimenti. Analisi dell’Asp sull’Ancipa

ENNA. Ad Enna l'acqua torna ad essere potabile. Dopo una settimana esatta il sindaco Maurizio Dipietro ha ieri firmato una ordinanza con la quale ha revocato il precedente atto, di lunedì scorso, con il quale ordinava il divieto di utilizzo dell'acqua delle condutture per uso potabile.

È bene sottolineare comunque che il divieto venne imposto più per una questione precauzionale che per un vero e proprio pericolo. Ma già giovedì scorso Siciliacque aveva emanato una nota per anticipare che anche la precauzione poteva ritenersi rientrata. La nota siglata dai responsabili dell'azienda che gestisce le acque in Sicilia venne inviata alla Prefettura, Asp, AcquaEnna e Ato idrico. Fra le righe la comunicazione che l'acqua dell'Ancipa era ritornata perferttamente potabile.

I parametri erano rientrati nella norma, soprattutto quello che aveva destato una certa preoccupazione, il range del manganese. Pur non di meno, non appena venuta in possesso della nota il servizio Sian dell'Asp attivò tutta una serie di esami propri per avere la massima certezza, una sorta di controprova o per dirla scolasticamente per avere la prova del 9. Le analisi sono state varie e fatte tutte in Comuni diversi con campioni prelevati nei vari acquedotti comunali.

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