TROINA. Per il grave atto vandalico, verificatosi nella notte fra il 20 e 21 settembre scorso, alla scuola San Michele individuati i responsabili. Sono tre minorenni, iscritti nel registro degli indagati dalla Procura presso il Tribunale per i minorenni di Caltanissetta su segnalazione della Stazione dei carabinieri di Troina, che avrebbero agito “per gioco”.
Le indagini coordinate dal procuratore, Laura Vaccaro, e portate avanti dai carabinieri hanno portato all’iscrizione dei tre minori nel registro degli indagati con l’accusa di vandalismi in concorso. «I tre minorenni di Troina – spiegano dalla Procura della Repubblica per i Minorenni – hanno ammesso, a vario titolo, le loro responsabilità ed hanno chiarito quanto accaduto. Duole purtroppo constatare che detti giovani abbiano commesso gesti similari “per gioco”, come riferito da qualcuno di loro stessi nel corso degli interrogatori».
I tre giovani rischiano la condanna alla reclusione fino a tre anni. Lunedì 22 settembre, alla riapertura delle attività didattiche la scuola era devastata, i locali impraticabili tanto che era stato necessario sospendere le lezioni. Operatori, insegnanti, alunni e genitori avevano trovato finestre e water rotti, detergenti per la pulizia versati dappertutto, libri e quaderni strappati e macchiati, banchi e sedie legati con nastro adesivo, vetri frantumati, 4 computer danneggiati, cavi elettrici e dell’adsl tranciati.
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