AIDONE. Turisti che cadono durante la visita, la direzione museale opta per una scalinata, ma è polemica. La scala collocata lungo la collina est dell'area archeologica di Morgantina è nata con l'idea di migliorare la fruizione del sito, ma già qualcuno ha parlato di danni all'area archeologica. Voci subito smentite dai vertici della direzione museale: «Nessuna struttura di età antica è stata manomessa o danneggiata, il materiale previsto (orsogrill) è quello comunemente utilizzato nei siti archeologici per passerelle, scalette».
L'idea della scala è sorta a suo tempo sulla base di diverse considerazioni, fa sapere il direttore Laura Maniscalco: «Tutto nasce dall'inadeguatezza del percorso naturale che oltre ad essere molto impervio e poco sicuro per l'utenza, finiva per portare il flusso dei visitatori all'interno dei vari ambienti delle abitazioni con conseguente continuo logorio dei pavimenti in coccio pesto».
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia