ENNA. È rientrato pure a Enna l' incubo delle malattie animali. Il sindaco ha dissequestrato, revocando le restrizioni sanitarie che erano state inizialmente impartite, quattro grossi allevamenti, che erano stati sottoposti a sequestro fiduciario, alcuni mesi fa, per la brucellosi bovina.
Il provvedimento riguarda centinaia di capi di bestiame, che adesso sono «liberi» da ogni tipo di limite. Hanno dato i frutti attesi, dunque, le azioni di profilassi e contrasto di queste malattie, nei cui confronti la sensibilità, da parte degli addetti ai lavori, da alcuni anni a questa parte è altissima. Negli ultimi mesi, si ricorda, sono stati dissequestrati più di trenta alleva menti fra Enna, Leonforte e varie cittadine della zona nord, perché non ci sono più, come registrato adesso per gli ultimi 4 allevamenti, "rischi" di diffusione delle patologie.
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