PIAZZA ARMERINA. Catene, rabbia e sciopero della fame. È iniziato così, ieri mattina, il sit-in di protesta di un gruppo di ex lavoratori della Casa di Riposo San Giuseppe di Piazza Armerina, l’istituto assistenziale di Piano Sant’Ippolito che ha chiuso i battenti da ormai un anno dopo aver accumulato troppi debiti.
Gli ex dipendenti, ormai rimasti senza lavoro e senza ammortizzatori sociali, vantano stipendi arretrati per decine e decine di migliaia di euro, in molti casi anche per 40, 50 e 60 mila euro. Uno striscione con scritto «Sciopero della fame» attaccato accanto all’ingresso sbarrato del centro assistenziale, alcune sedie bianche, e l’inizio di quella che si profila come una lunga attesa che la situazione possa sbloccarsi.
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