
VILLAROSA. L’operazione antidroga “Black sheep”, della polizia, che all’alba di martedì ha portato all’arresto, ai domiciliari, di 9 villarosani con accuse, a vario titolo, di “detenzione, spaccio ed altre condotte in materia di sostanze stupefacenti”, è solo uno stralcio di una inchiesta più ampia che vede sotto la lente d’ingrandimento degli inquirenti ben 20 indagati e fra questi anche dei nicosiani e una persona residente a Palermo, di cui non possono essere resi noti i nomi per non violare il segreto istruttorio.
Solo per 9 dei 20 indagati il gip del Tribunale di Enna, La Placa, ha ritenuto che fosse opportuna la misura cautelare che il sostituto procuratore di Enna Rio aveva chiesto per tutti.
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