ENNA. Restituire il simbolo della città alla cittadinanza. È quanto chiede la sede di Enna di Sicilantica, il cui presidente è Gaetano Marchiafava, alla Procura della Repubblica riguardo al Castello di Lombardia. Sempre Marchiafava sollecita che vengano il prima possibile completati i lavori ormai fermi da tempo.
Una storia molto "complicata" quella che interessa il castello di Lombardia sito monumentale con una estensione di oltre 26 mila metri quadrati inizialmente area sacra, dedicata al culto di Demetra/Cerere, poi impenetrabile fortezza nei periodi Bizantino, Arabo e Medievale.
Il simbolo della città di Enna è tra le più grandi e antiche fortezze d' Italia, meta di decine di migliaia di turisti ogni anno.
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