CERAMI. I carabinieri controllano il territorio alla ricerca di armi detenute illegalmente e sorprendono un uomo, M.F. di 47 anni, che spara ad un cane. L’animale è morto. Nel piccolo Comune di Cerami, che conta poco più di 2 mila abitanti, scattano tre denunce a piede libero e vengono sequestrati una pistola, due fucili e una settantina di munizioni. Per i tre denunciati si profila il ritiro del porto d’armi.
Venerdì una decina di carabinieri della Compagnia di Nicosia, coadiuvati dai Nuclei cinofili di Catania, hanno eseguito «un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato - conferma il capitano Marco Montemagno che comanda la Compagnia di Nicosia - alla repressione dei reati in materia di armi e munizionamento. Nel corso del controllo sono state effettuate perquisizioni domiciliari nei confronti di alcuni soggetti del luogo».
Controllo straordinario e perquisizioni mirate che hanno portato alla denuncia, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Enna, di tre uomini.
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