ENNA. «Offrimi un caffè». Alla richiesta di spiegazioni, in due avrebbero brutalmente aggredito i clienti di un bar. E poi, quando un ispettore della polizia municipale avrebbe cercato di tranquillizzarli, uno dei due si sarebbe scagliato contro di lui. Per questo adesso sono stati condannati Antonino Calì, 28 anni, che era stato arrestato quasi subito dopo la rissa, e Giuseppe Chiavetta, quarantasettenne.
Quest’ultimo, accusato di danneggiamento aggravato e lesioni ai danni dei due clienti di un bar, ha preso 6 mesi di reclusione, mentre Calì, accusato, oltre che dei due reati contestati a Chiavetta, pure di violenza, minacce e lesioni a pubblico ufficiale, è stato condannato a 1 anno, con pena sospesa.
L’indagine, come detto, è stata condotta dagli agenti del Commissariato di Leonforte, che intervennero nell’immediatezza e che quel giorno strinsero le manette ai polsi di Calì.
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