Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Sfratto per gli uffici di «EnnaEuno», i dipendenti restano a lavorare sulle scale

ENNA. Alla fine, come era prevedibile, lo sfratto è diventato esecutivo e da ieri una quarantina dei 90 dipendenti dell’Ato «EnnaEuno», oltre a non percepire stipendi da 16 mesi che con novembre diventeranno 17, non hanno più neanche un ufficio. Ieri la protesta, dopo lo sgombero dei 7 appartamenti in cui si trovavano gli uffici, si è tenuta per tutta la mattina sulle scale. Oggi invece l’appuntamento è in Prefettura.

Ieri mattina il proprietario dell’immobile in cui erano allocati gli uffici, si è presentato assieme al proprio legale e all’ufficiale giudiziario, per sgomberare i locali dopo molti mesi senza ricevere l’affitto. I lavoratori, tutti amministrativi, sono stati convinti dal presidente del collegio di liquidazione dell’«EnnaEuno», Antonino Di Mauro, a lasciare l’immobile, scongiurando così l’intervento delle forze dell’ordine. «Abbiamo protestato sulle scale - spiega Tino Pregadio uno dei lavoratori “sfrattati” dagli uffici - perché non abbiamo più un posto dove andare a lavorare. Ma non è il nostro unico problema perché - conferma - con la mensilità di novembre non riceviamo lo stipendio da 17 mesi».

Digital Edition
Dal Giornale di Sicilia in edicola

Scopri di più nell’edizione digitale

Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Leggi l’edizione digitale
Edizione Digitale

Tag:

Caricamento commenti

Commenta la notizia