PIETRAPERZIA. È stato assolto e scarcerato dopo quasi un anno e mezzo di custodia cautelare. È successo a Salvatore Calvino, artigiano trentottenne di Pietraperzia, arrestato il 28 giugno 2016 nell’operazione “Primavera”, per cui altre 12 persone sono tuttora sotto processo dinanzi al Tribunale di Enna, con il giudizio ordinario. Calvino, difeso dagli avvocati Flavio Sinatra e Giuseppe Speranza, adesso ha lasciato il carcere. Incensurato, ha scelto di farsi processare con il rito abbreviato.
Allo stesso tempo, il Gup ha condannato a 3 anni e 8 mesi l’altro imputato dell’abbreviato, il pietrino Giuseppe Viola. Quest’ultimo, difeso dall’avvocato Paolo Giuseppe Piazza e imputato a piede libero, è stato assolto dall’accusa di associazione mafiosa ma ritenuto colpevole di traffico di armi in concorso.
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