VALGUARNERA. L’imprenditore agricolo valguarnerese Giuseppe Coci, pregiudicato con una vecchia condanna per traffico internazionale di stupefacenti, è stato rinviato a giudizio con l’accusa di incendio boschivo doloso.
Secondo i carabinieri, il 28 agosto scorso avrebbe appiccato un incendio a due passi dalla zona industriale di Dittaino. Un’accusa che l’imputato, difeso dall’avvocato Antonio Impellizzeri, ha sostanzialmente confessato, dicendo di aver appiccato le fiamme per bruciare alcune sterpaglie per liberare un terreno e consentire agli animali di pascolare tranquillamente.
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