ENNA. Il Gup Vittorio La Placa ha condannato a 6 anni, 5 mesi e dieci giorni di reclusione Roberto Cannata, 60 anni, il funzionario del Tribunale sotto processo per peculato. Cannata, secondo l’accusa, si sarebbe appropriato ripetutamente di piccole somme di denaro dovute da imputati o utenti della giustizia per il pagamento di multe o ammende, accumulando in tutto circa 75 mila euro in otto anni.
Per lui, il pm Francesco Lo Gerfo aveva chiesto 8 anni. Si è chiuso così, ieri pomeriggio, il processo di rito abbreviato. Parte civile erano l’avvocatura dello Stato, dopo che la Procura aveva indicato tra le persone offese i ministeri della Giustizia e dell’Economia, e alcuni tra quanti avevano pagato a Cannata piccole cifre, convinti di aver estinto il proprio debito con la giustizia, senza sapere che lui, invece, aveva intascato il denaro. Secondo l’accusa, dal 2007 al 2015 si sarebbe appropriato di contanti o vaglia che gli sarebbero stati versati da 114 persone.
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