LEONFORTE. Avrebbe minacciato di morte un leonfortese, che aveva «osato» rifiutarsi di bere qualcosa con lui e altri amici all’interno di un bar. Per questo Nicola Guiso, quarantunenne di Leonforte detto «Dariu u lupu», già condannato a sei anni per mafia nel processo «Homo Novus», prende 6 mesi per minacce e lesioni personali (avrebbe strattonato la vittima provocandogli lievi lesioni).
La sentenza è stata depositata dal Tribunale collegiale di Enna, presieduto da Francesco Paolo Pitarresi, giudici a latere Nelly Gaia Mangiameli e Andrea Agate, che ha escluso l’aggravante del cosiddetto «contesto mafioso».
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