ENNA. I veterinari dell’Asp hanno individuato un nuovo focolaio di tubercolosi bovina, in un allevamento di contrada Geraci. Tutti i buoi sono stati sequestrati e per l’allevamento è scattata una serie di restrizioni sanitarie.
Dopo i numerosi sequestri avvenuti negli ultimi anni in provincia, per lo più provocati da brucellosi – ma non sono rare malattie differenti come la leucosi enzootica, la febbre catarrale (la cosiddetta «lingua blu») o le encefalopatie spongiformi – stavolta il virus della tbc è stato isolato in un allevamento bovino del capoluogo; a conferma dell’altissimo livello dell’allerta dei veterinari.
Dal Giornale di Sicilia in edicola
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia