Se la Sicilia ha ereditato dalla seconda guerra mondiale una quantità enorme di ordini, piccoli e grandi, il territorio ennese lo scorso anno è stato quello che maggiormente ha impegnato l’esercito nell’attività di bonifica. Gli interventi sono stati 18 su un totale di 91, in tutta la Sicilia, per rimuovere 27 ordigni.
Ad occuparsi delle bonifiche è la Brigata meccanizzata Aosta, comandata dal generale di brigata Bruno Pisciotta e da cui dipende il IV reggimento del Genio che ha sede a Palermo e che si occupa, oltre di missioni internazionali, di interventi di pubblica utilità fra cui disinnescare gli ordigni in tutta l’Isola. La “Aosta” opera tramite i team Eod (Explosive ordinance disposal) del genio, ossia gli artificieri.
Gli interventi nell’ennese sono partiti, il 3 gennaio 2018, a Piazza Armerina dove, in contrada Santa Caterina, è stato disinnescato uno proietto d'artiglieria da 37 millimetri ap (armour piercing).
L'articolo nell'edizione della Sicilia Orientale del Giornale di Sicilia
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