Piazza Armerina, droga in un centro d'accoglienza: arrestato un gambiano

È il cane Sky il protagonista dell'operazione della Polizia di Stato di Enna che ieri ha portato all'arresto di Ousman Kanteh, gambiano di 29 anni, residente presso un centro di accoglienza della città a Piazza Armerina.

Gli uomini della Squadra Mobile di Enna insieme ai colleghi del Commissariato di Polizia di Piazza Armerina, hanno effettuato diverse perquisizioni alla ricerca di sostanze stupefacenti, avvalendosi ancora una volta del prezioso ausilio delle unità cinofile specializzate, in forza all’U.P.G.S.P. della Questura di Catania.

Le forze dell'ordine si sono recati presso un centro di accoglienza della città dove si riteneva potesse esserci un'attività di spaccio portata avanti da alcuni giovani extracomunitari.

Entrati all’interno della struttura, i poliziotti hanno trovato, nella stanza del giovane gambiano, una piccola dose di marijuana, una consistente somma di danaro, circa 1500 euro in banconote di vario taglio e oggetti utili al confezionamento della droga, quali ritagli di carta, forbici e coltelli.

Il cane-poliziotto Sky ha fiutato, all’interno di un nicchia all’ingresso della struttura, la presenza di sostanza stupefacente permettendo di trovare un grosso quantitativo, nascosto proprio dal giovane extracomunitario, racchiuso in involucri contenenti complessivamente 37 confezioni di  marijuana e 20 stecche di hashish, del peso complessivo di 88 grammi.

Le immagini del sistema di video sorveglianza hanno poi confermato i sospetti su Kanteh che, spontaneamente, ha ammesso che lo stupefacente era stato nascosto da lui.

I poliziotti lo hanno arrestato e, come disposto dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Enna, è stato posto agli arresti domiciliari presso il centro di accoglienza.

Nel corso della stessa attività un altro ospite del centro, di nazionalità nigeriana, è stato trovato in possesso di un certo quantitativo di sostanza stupefacente del tipo marijuana ed è stato denunciato a piede libero per detenzione ai fini di spaccio di stupefacente.