Enna

Mercoledì 27 Novembre 2024

Droga, baby spacciatore di hashish davanti a una scuola: arrestato studente a Piazza Armerina

Un studente minorenne sorpreso a spacciare davanti a un istituto scolastico di Piazza Armerina. L’intervento della polizia arriva nell’ambito dell’operazione “Scuole Sicure”. Gli stupefacenti sono stati sequestrati e il ragazzo è stato arrestato in flagranza per detenzione illegale di droga ai fini di spaccio. Decisiva una segnalazione arrivata alcuni giorni fa tramite l’app YouPol che denunciava una fiorente attività di spaccio nei pressi della scuola. Il giovane, trovato in possesso di circa 150 grammi di hashish, già confezionati in piccole dosi pronte allo spaccio, è stato individuato poco prima dell’inizio delle lezioni, in un cortile piena di studenti. I poliziotti del commissariato di Piazza Armerina, colpiti dall’atteggiamento sospetto del ragazzo, lo hanno perquisito e all’interno del giubbotto hanno trovato diversi involucri in cellophane trasparente che contenevano la droga: un panetto di hashish, 2 frammenti sfusi e 32 confezioni realizzate con carta alluminio con dentro gli stupefacenti. Ma non è tutto: in una tasca esterna del suo zaino, gli agenti hanno trovato un borsellino con altro hashish pronto per essere venduto, un bilancino elettronico digitale e 50 euro che potrebbe essersi procurato con l’attività di spaccio. Perquisita la casa dello studente, e il suo ciclomotore dove, sotto il sedile, è stato trovato un rotolo di carta alluminio, probabilmente utilizzato per il confezionamento delle dosi. Il giovane, come disposto dalla Procura dei Minori presso il Tribunale di Caltanissetta, è stato condotto presso il centro di prima accoglienza per minori di Caltanissetta. Proprio recentemente, nel corso di incontri sulla legalità negli istituti scolastici promossi dalla questura di Enna nell’ambito del progetto “Scuole Sicure” e tenuti da personale del commissariato di Piazza Armerina, i giovani sono stati sensibilizzati all’utilizzo di YouPol, un’applicazione per smartphone, scaricabile gratuitamente dalla rete internet, che permette di interagire con la polizia per segnalare, anche in forma anonima, episodi di bullismo o spaccio di stupefacenti.

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