Tavolo tecnico ieri mattina, al Libero consorzio comunale di Enna, per organizzare l'iter di avvio degli Aro (Ambito raccolta ottimale) negli 11 Comuni ennesi che non hanno ancora provveduto a costituirli e ad attivarli. Si tratta dei Comuni di Aidone, Assoro, Calascibetta, Catenanuova, Cerami, Gagliano Castelferrato, Leonforte, Nissoria, Pietraperzia, Sperlinga e Villarosa. Di fronte a queste inadempienze deve essere la Srr a sostituirsi ai Comuni e quindi espletare la gara d'ambito per garantire il servizio di igiene ambientale in ogni singolo Comune. E proprio per questo il presidente del Consiglio di amministrazione della Srr di Enna, Fabio Accardi, aveva invitato i rappresentanti degli 11 Comuni al tavolo tecnico. «Abbiamo verificato la geografia del servizio - spiega Fabio Accardi - e valutato lo stato dell'arte dei vari Comuni che al momento portano avanti il servizio in via di ordinanza. Nel corso della riunione - aggiunge il presidente - è emerso che i Comuni, almeno quelli di cui erano presenti i rappresentanti, sono pronti ad uniformarsi alle prescrizioni di legge». L'articolo nell'edizione di Enna del Giornale di Sicilia