Un controllo straordinario del territorio è stato effettuato dai carabinieri della compagnia di Piazza Armerina, che comprende i comuni di Aidone, Barrafranca, Pietraperzia e Valguarnera Caropepe per garantire la prevenzione ed i contrasto dei reati, ma anche per rassicurare i cittadini, nell'ambito dei servizi predisposti dal Comando provinciale.
Particolarmente intensa è stata l'attività di verica dei locali pubblici. Nel corso dell'operazione sono state anche elevare 26 contravvenzioni per infrazioni al Codice della strada e i militari della Stazione di Barrafranca hanno arrestato un quarantenne del posto, riconosciuto colpevole del reato di tentato furto aggravato per fatti commessi a Caltanissetta nel 2014. Su disposizione dell'Ufficio esecuzioni penali del Tribunale di Caltanissetta in base al quale l'uomo è finito agli arresti domiciliari, il barrese ha iniziato a scontare un anno di reclusione.
Il piano straordinario per il controllo del territorio urbano predisposto dal Comando provinciale di Enna nel territorio di competenza della Compagnia di Piazza Armerina, ha anche impiagato squadre di rinforzo della Compagnia di intervento operativo del 12. Reggimento carabinieri Sicilia di stanza a Palermo.
«L'attività - spiegano dal Comando provinciale - ha riguardato le aree ritenute più a rischio e maggiormente frequentate dalla delinquenza locale. L'impiego della Cio è una prosecuzione di tutte le iniziative che i carabinieri del Comando provinciale di Enna hanno intrapreso per incrementare il livello di sicurezza e l'efficacia del controllo del territorio».
In totale sono stati controllati 192 automezzi e 253 persone, 22 sono stati invece gli esercizi pubblici ispezionati, 26 le contravvenzioni al Codice della strada elevate, 84 le persone controllate perché sottoposte agli obblighi di legge.
L'articolo completo nell'edizione di Agrigento, Caltanissetta ed Enna del Giornale di Sicilia di oggi.
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