NICOSIA. Dalla storia al cibo, dal folklore all’arte, il liceo Testa, che è entrato nella rete nazionale Unesco delle scuole, con il progetto «Grecia e Magna Grecia: vite parallele», si prepara a vivere un’esperienza stimolante con 88 ragazzi, delle seconde e quarte classi, del liceo classico e 10 loro insegnanti.
«In un contesto, come è il nostro, isolato e privo di forti stimoli culturali, la scuola - spiega il dirigente scolastico Josè Chiavetta - ha il compito della formazione e promozione culturale. Il nostro istituto raccoglie questa sfida quotidianamente costruendo proposte curriculari che diventino veicolo di conoscenza e contribuiscano alla crescita culturale, relazionale. E anche questo progetto va nella stessa direzione».
Per i ragazzi del Testa, dunque, un gemellaggio elettronico con due scuole greche, una di Atene e un’altra dell’isola di Chios, per scambiare materiale storico-artistico, musicale e folklorico.
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