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Distretto ennese, una corsa contro il tempo per spendere i fondi Ue

L’ente dovrà spendere 732 mila euro per le attività promozionali. Somme da rendicontare entro dicembre. Prevista la creazione di un portale web

ENNA. È una vera corsa contro il tempo quella che per certi versi dovranno affrontare i vertici del distretto turistico Dea di Morgantina il cui presidente è il sindaco di Enna Paolo Garofalo, che mette insieme i soggetti pubblici della Provincia, i Comuni di Enna, Piazza Armerina, Aidone, Leonforte, Centuripe, quello catanese di Caltagirone, l'Ente Parco minerario Floristella-Grottacalda e l'Ente Autodromo di Pergusa, per impegnare i fondi che gli sono stati assegnati circa 732 mila euro per le prime attività promozionali.
Queste risorse di carattere comunitario, provenienti da una misura del PO Fesr 2007/2013, dovranno essere quanto meno rendicontate entro il 31 dicembre 2015. Su tre progetti finanziati uno è ad evidenza comunitaria, l'impegno delle somme necessita di un iter amministrativo più complesso rispetto agli altri due. Per questo motivo sarebbe opportuno che gli enti soci del consorzio ed in particolare la Provincia, ente preposto a seguire tutto l'iter di selezione, fossero celeri nell'espletare tutti gli adempimenti necessari.
I tre progetti sono molto importanti, poiché prevedono attività di miglioramento delle performances turistiche del distretto con particolare riferimento all'incremento degli arrivi e delle presenze tramite la creazione di nuova offerta turistica, attraverso azioni di marketing, promozione e commercializzazione e servizi sul territorio. Questa nuova offerta turistica si sviluppa in modalità marketing oriented.
I prodotti dell'offerta turistica integrata del Distretto Dea di Morgantina ruotano attorno ai temi: Arte e cultura; Enogastronomia; Natura, sport e benessere; Tradizione e spiritualità.

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