ENNA. Il cambio di vertice all’ex Provincia, Pietro Lo Monaco subentra quale commissario straordinario ad Antonio Parrinello, non attenua la tensione esistente fra i dipendenti. Questi temono per il futuro lavorativo dopo che il governo Renzi ha chiesto un rimborso di quasi 10 milioni di euro in tre anni. Una richiesta fatta con legge e a tutti gli enti intermedi d'Italia. La prima rata, per l'ex Provincia di Enna, ammonta a circa 3 milioni e 300 mila euro e scade il 31 maggio. Un tale esborso determinerebbe di fatto il dissesto per l'ente con nefaste conseguenze facilmente immaginabili. E non a caso riguardo il personale una prima delibera di indirizzo è stata già sottoscritta. Prevede un esubero di ben 40 unità. Per tentare un salvataggio una delegazione ennese si è recata a Palermo per aprire il dialogo con l'assessore all'Economia Alessandro Baccei e con il presidente della prima commissione all'Ars Antonello Cracolici. Ai due incontri ha partecipato pure Daniela Accurso addetto stampa dell'ex Provincia: «Entrambi ci hanno allargato le braccia. Niente soldi, niente stipendio e niente lavoro».