ENNA. Continua il lavoro del governo regionale e della commissione Sanità dell’Ars sulle nuove piante organiche delle Asp dell’isola. Queste sono state elaborate con riguardo al piano di rifunzionalizzazione della rete ospedaliera siciliana. «L’approvazione delle linee guida - dice il parlamentare regionale del Pd Mario Alloro - determinerà lo sblocco delle nuove piante organiche che rappresentano un passaggio di fondamentale importanza. Consentiranno concorsi per nuove assunzioni».
Per il deputato ennese però è necessario apportare «una serie di correttivi alla proposta governativa che prevede la soppressione di unità operative complesse in presenza di duplicazioni negli ospedali riuniti». Una norma che penalizzerebbe pesantemente l’Asp locale dove sono presenti unità operative complesse ad Enna, Piazza Armerina, Nicosia e Leonforte. «Il rischio è di perdere strutture proprio perché presenti in presidi ospedalieri del territorio»
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