NICOSIA. Dopo il dissequestro dell’area di 2 mila metri quadrati nella discarica San Giovanni-Canalotto era stato annunciato l’immediato avvio dei lavori per la realizzazione del Ccr (Centro comunale raccolta), senza il quale la raccolta differenziata in città non potrà ripartire. Lavori che però, fino a ieri, non erano cominciati. Un ritardo che l’amministrazione comunale giustifica affermando che sia dovuto alla necessità di non fare accavallare questi lavori con quelli di svuotamento della prevasca e di sistemazione di un muro a valle della discarica. A giorni però, sulla base di quanto dichiara l’assessore ai Lavori pubblici e vicesindaco Anna Maria Gemmellaro, dovrebbero iniziare.
Il dissequestro parziale dell’area di 2 mila metri era stato disposto, il 12 febbraio scorso, dalla Procura di Enna che aveva accolto la richiesta avanzata dall’amministrazione comunale. La richiesta era partita per impiantare nell’area il Ccr in maniera che entro fine mese, ma oramai non sarà più possibile, potesse partire la raccolta differenziata dei rifiuti che in città è bloccata da anni.
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