Effettuare indagini geotecniche e di progettazione necessarie al consolidamento di alcune zone regalbutesi. Lo ha deliberato l'amministrazione comunale, guidata da Francesco Bivona, in considerazione del grave dissesto registrato in contrada Torre e nelle vie Riccardo Lombardi, Benedetto Croce, Garibaldi e nel cimitero comunale.
La spesa complessiva ammonta a circa 80 mila euro. A rendere necessario lo studio la salvaguardia della pubblica incolumità. Il personale dell'ufficio tecnico, infatti, ha evidenziato l'estendersi e l'aggravarsi dei fenomeni di dissesto causati da uno o più movimenti franosi, scivolamenti e cedimenti nelle aree indicate.
L'amministrazione comunale ha chiesto l'intervento degli enti preposti e, in ultimo, lo scorso gennaio, ha avanzato istanze alla Protezione civile regionale e provinciale, al Genio civile, all'assessorato regionale Territorio, al commissario straordinario per il dissesto idrogeologico.
Nel mese di febbraio l'ente gestore del sistema idrico e fognario ha sostenuto l'integrità delle condotte interessate. Nel frattempo, il sindaco ha adottato alcuni provvedimenti, che hanno portato, tra l'altro, alla chiusura della chiesa, all'interno del cimitero comunale ed interessata da larghe fessurazioni.
L'articolo completo nell'edizione di Agrigento, Caltanissetta ed Enna del Giornale di Sicilia di oggi.
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