ENNA. Spaghettata e brindisi stasera a Villa Giulia a Pergusa, alle 21, per festeggiare la nascita di «Patto per Enna», il gruppo a Sala d’Euno costituito da otto consiglieri di opposizione: Maurizio Bruno, presidente del consiglio, Giovanni Contino, Paolo Gargaglione, Peppe La Porta, Maurizio Dipietro, Filippo Fiammetta, Mauro Incardona e Cesare Fussone. L’appuntamento di questa sera è a tema: «Da un brindisi, una nuova città». Ai partecipanti viene chiesto un ticket d’ingresso di 5 euro a testa. Il perché è presto detto: «Ci muoviamo esclusivamente con l'autofinanziamento» dicono in coro i consiglieri. Il presidente Bruno mantiene i toni bassi: «Intendiamo l’appuntamento un ritrovarsi fra amici per iniziare un percorso che vuole assicurare una buona amministrazione alla città».
E per fare questo i componenti del Patto non sono stati con le mani in mano ma stanno incontrando tutti i rappresentanti di partiti, movimenti e associazioni che intendono dialogare. Partono da un dato: «Siamo la vera opposizione a Garofalo in consiglio, e per la guida della città l'alternativa». Alcuni incontri ci sono già stati, l’ultimo con Forza Italia. In questo caso però è difficile che si chiuda un accordo: pare che gli elementi ostativi siano più grandi di quelli positivi. Il discorso fila veloce e senza intoppo con il gruppo capeggiato dall’ex segretario comunale dell’Udc, Michele Macaluso. Il più è fatto e la voglia di essere contro Garofalo trova spazio nel percorso illustrato dal Patto.
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