ENNA. Il sindaco Paolo Garofalo torna da Roma con convinte rassicurazioni in tasca riguardo il sostegno del governo Renzi rispetto il tribunale. In particolare la missione nella capitale di Garofalo, che ha incontrato il ministro della Giustizia Andrea Orlando, insieme al sindaco di Caltanissetta Giovanni Ruvolo, è stata importante per accellerare il rimborso delle spese che il Comune sostiene per il tribunale. Il guardasigilli ha rassicurato il primo cittadino ennese anche rispetto la carenza di magistrati.
Nelle prossime settimane ne verranno a mancare altri 4 per trasferimento. Ma Garofalo e Ruvolo si sono recati a Roma per sostenere insieme le paventate chiusure della Prefettura di Enna e della Corte di appello di Caltanissetta. Per la prima è in atto un forte pressing nei confronti del ministro degli Interni Angelino Alfano.
Oltre alla raccolta di firme del Comitato pro Enna al quale hanno aderito numerose associazioni e movimenti c'è da registrare l'interrogazione, presentata alla Camera dei deputati dal parlamentare del Pd Maria Greco. «Per quanto riguarda la Corte d'appello – dice Garofalo – verranno verificate tutte le condizioni in un'ottica complessiva». Lo stesso sindaco ha già dato notizia dell'incontro con il ministro della Giustizia al presidente della Corte d'Appello di Caltanissetta Salvatore Cardinale e al procuratore di Enna Calogero Ferrotti.
ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA OGGI IN EDICOLA.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia