ENNA. Il Pd fa il pieno ed elegge i presidenti delle quattro commissioni permanenti di Sala d'Euno. Tre dei vicepresidenti vanno alla coalizione che sostiene il sindaco Maurizio Dipietro e uno al M5S. Ai pentastellati spetta la vicepresidenza dell'importante seconda commissione Bilancio. Ma ecco nel dettaglio la geografia del vertice delle commissioni. Nella prima, Affari generali, la presidenza va a Rosario Vasapollo, mentre la vicepresidenza a Biagio Scillia di Enna rinasce. In seconda commissione, importante poiché dà il primo via libera al bilancio comunale e a tutti gli atti che prevedono movimentazione di fondi, la presidenza è andata a Stefano Rizzo. La vicepresidenza tocca invece al pentastellato Davide Solfato.
Il vertice della terza commissione, sanità, pubblica istruzione e altro, è stata affidata a Stefania Marino, unica donna presidente. Vicepresidente Filippo Fiammetta di L'Altra città. In quarta commissione, lavori pubblici e agricoltura, stessa solfa con la presidenza affidata a Mario Tremoglie e vicepresidenza a Dante Ferrari Enna rinasce. Insomma niente concessioni da parte del Pd che forte dei numeri ha eletto quattro presidenti su quattro senza considerare la presidenza del consiglio. Alla minoranza consiliare solo le vicepresidenze, ma non quella dell'aula che è andata a Paolo Gloria di Sicilia democratica.
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